È delicatissimo e va maneggiato con cura con il cucchiaino di madreperla (o d’oro!) per non alterarne in nessun modo il sapore. È il più cremoso tra i caviali, la membrana delle uova è molto morbida. Sensazioni olfattive di mare e di burro. Da gustare assolutamente in purezza.
La storiona beluga
La storiona beluga raggiunge la maturità a circa 20-22 anni e può pesare oltre 100 kg. Se il caviale non viene estratto al momento giusto, ci vogliono altri 5 anni prima di averlo di nuovo pronto. Dopo questo tempo, le uova avranno un calibro ancora maggiore.
Può vivere fino a 100 anni.
L’esemplare più grande mai pescato era lungo quasi 9 metri e pesava 1500 Kg!
Simbolo di lusso ed esclusività
É sempre presente sulle tavole di Imperatori e Scià e rappresenta il lusso e l’esclusività per eccellenza.
100g di caviale apportano circa 260 kcal suddivise come segue:
Una fonte di vitamine e omega 3
Con il suo contenuto elevato in grassi monoinsaturi e omega 3, lipidi amici della salute, il caviale potrebbe essere considerato un alleato di cuore e arterie.
Fra gli altri nutrienti sono incluse diverse proteine vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina D e numerosi minerali, tra cui spiccano calcio e fosforo, ferro, magnesio e il selenio.
Ricetta Consigliata
Questo è l’unico caviale da degustare in assoluta purezza!
Assicurati di non avere un profumo sulla mano.
Prendi una piccola quantità di caviale con il cucchiaino di madreperla e mettila nell’incavo della mano tra il pollice e l’indice: il calore della pelle farà si che il caviale freddo “si apra”
e rilasci i suoi aromi trovando il giusto equilibrio di sapore e persistenza.
Se invece vuoi servirlo su un vassoio, l’abbinamento con i classici blinis è favoloso: volendo, stendi un velo di burro o di panna acida che aiuteranno ad esaltare la cremosità di questo caviale spettacolare!
Il caviale deve essere conservato nella parte più fredda del frigorifero, solitamente lo scaffale inferiore. Temperatura di conservazione: da 0 °C a 4 °C
Una volta aperta la lattina, il caviale deve essere consumato entro 48 ore.
Champagne, ça va sans dire!